Io Abito

NOVITÀ! CONVEGNO SULL’ABITARE ACCOMPAGNATO, VUOI SAPERNE DI PIÙ? LEGGI QUI ↓

“Abitiamoci: un cambiamento culturale, sfide e opportunità dei progetti di abitare autonomo per persone con fragilità”

L’obiettivo del convegno è quello di indagare in particolare i cambiamenti di scenario e significato che il tema dell’abitare autonomo e indipendente ha progressivamente assunto. Si indagheranno gli sviluppi fino ad ora riscontrati dagli enti (pubblici e del Terzo Settore) attivi sul territorio con progettualità di abitare autonomo, ma anche alle prospettive future che si intravedono sia sul territorio (con particolare focus sul Comune di Rovereto) che fuori regione, riportando di contesti sociali e istituzionali avanguardisti in cui si stanno gettando basi solide per progettualità innovative, maggiormente centrate sulla progettazione individuale e strutturata sulla persona con disabilità, nel pieno rispetto e ascolto dei suoi bisogni e delle sue aspettative e possibilità. Il convegno ospiterà differenti relatori e relatrici con l’obiettivo di ripercorrere questo silenzioso cambio culturale che, in quanto tale, ha portato a numerose sfide e scommesse nell’organizzazione e nell’implementazione di progetti di abitare indipendente. Si affronteranno temi legati alla sostenibilità di questi servizi, nonché alla loro naturale complessità. Caso empirico centrale nel convegno sarà proprio il servizio co-progettato dalle due cooperative organizzatrici, ma verrà lasciato spazio anche ad altre esperienze realizzate sul Comune di Rovereto, nonché si volgerà lo sguardo fuori regione, condividendo nello specifico buone prassi ed esperienze del Comune di Bologna.

Ingresso gratuito ma su prenotazione effettuabile CLICCANDO SU QUESTO LINK

Di seguito la locandina con tutte le informazioni utili

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L’obiettivo del progetto è di permettere alle persone con disabilità di trascorrere periodi medio lunghi al di fuori del loro contesto familiare e di sperimentare l’esperienza di residenza in un contesto di vita “tra pari”. Io abito ha come finalità, inoltre, l’acquisizione di competenze necessarie alla gestione della vita domestica, il miglioramento delle capacità di relazione, socializzazione e condivisione, apportando attraverso questo percorso di autonomia un miglioramento dell’autostima e della qualità della vita. 

I destinatari sono disabili lievi, che attraverso il progetto possono sperimentare una dimensione di vita autonoma (co-housing) grazie al sostegno di operatori e volontari della Cooperativa che si impegnano a presidiare il valore di crescita educativa nell’ambito delle autonomie personali e domestiche.

Il servizio Io Abito, co-progettato dalla Cooperativa sociale Villa Maria e la cooperativa sociale Amalia Guardini sulla stregua di precedenti esperienze di abitare autonomo, si struttura tra il 2021 e il 2022 grazie al Bando Accompagnami promosso dalla Fondazione Caritro e nasce in risposta ad un bisogno sempre più urgente del territorio: l’attivazione di un servizio che preveda l’accompagnamento all’autonomia abitativa destinato a persone adulte con disabilità.

La necessità di questa alternativa è stata espressa non solo dai Servizi Sociali del territorio ma dalle stesse famiglie ed è stato preso in carico dalle due cooperative sociali Villa Maria e Amalia Guardini. Dalla forte sinergia sviluppatasi nel corso degli anni tra le due cooperative nasce la volontà di co-progettare per sviluppare una progettualità congiunta che mira a dare una prospettiva di lungo periodo alle esperienze di abitare delle persone che ne prendano parte, accompagnandole gradualmente nel loro percorso di crescita ed emancipazione, con il costante e attivo coinvolgimento delle famiglie e dei Servizi Sociali.

Il servizio offre l’opportunità alla persona con disabilità intellettiva (medio-lieve o medio – grave) di partecipare ad un percorso di crescita, sviluppato al di fuori del contesto famigliare. Attraverso le azioni che supportano il distacco, è garantita la possibilità di sperimentare le proprie capacità e competenze all’interno di spazi abitativi protetti, nella prospettiva di incrementare la propria visione di individuo adulto ed autonomo.

La casa diventa, così, la palestra in cui “allenare” le proprie skills e capacità relazionali, in cui sperimentare una dimensione di vita autonoma (co-housing) grazie al sostegno di operatori/operatrici e volontari/volontarie delle Cooperative che si impegnano a presidiare il valore di crescita educativa nell’ambito delle autonomie personali e domestiche.

Il servizio si articola in diversi percorsi che si svolgono prevalentemente nel fine settimana, differenti per durata e intensità, a seconda delle necessità e dell’esperienza delle persone che vi partecipano. È quindi pensato per accogliere: 

  • chi non ha mai vissuto esperienze fuori casa e affronta per la prima volta il vivere autonomo;
  • chi ha già vissuto esperienze simili e necessita di rafforzare ulteriormente le autonomie acquisite e la conoscenza di sé e, infine;
  • chi ha già buone competenze e autonomie che necessita di consolidare e rafforzare.

 

Il servizio dispone di due appartamenti entrambi a Rovereto (uno in viale Trento, l’altro in via Venezia) arredati secondo le necessità dei gruppi appartamento che lì vivranno l’esperienza.

Il servizio Io Abito si svolge in convenzione con il Comune di Rovereto e la Comunità della Vallagarina per la realizzazione di interventi concernenti “Percorsi di sperimentazione e di avvicinamento all’abitare in modo autonomo (scuola dell’abitare)”.

Nel 2024 il servizio realizzerà inoltre due progettualità finanziate grazie a Etika permettendo così ad altri 8 persone di partecipare a percorsi accompagnamento all’abitare autonomo e inclusivo